Le ragazze ed i ragazzi della classe II F del Liceo Visconti
hanno provato a dar voce e corpo di adolescenti ai bambini
ed alle bambine deportati da Roma, a partire dall'autunno
del 1943.
Dal punto di vista storico si è trattato di ricercare
dati e immagini sugli e negli archivi cartacei e visivi.
Dal punto di vista didattico di avvicinare singole persone
di ieri, con storie ed identità differenti, a singole
persone di oggi, gli studenti, che hanno avuto la possibilità di
investigare un periodo storico con un viso davanti agli occhi
e riportare categorie, concetti e strumenti di analisi a
profili personali non sovrapponibili, inequivocabili, indimenticabili.
Dal punto di vista umano si è tentato di ricreare
una comunità di affetti e di condivisione emotiva
e razionale insieme perché la Storia e le storie continuino
ad intrecciarsi.
Tiziana Lombardi
docente di Storia e Filosofia
Liceo Visconti Roma |